Betta
(venerdì 7 giugno 2013)
Categoria: Altro
prima l'amaro, poi il dolce
Emozione: RabbiaPrima o poi doveva succedere e questa mattina è successo. Questa volta la titolare, impegnata con altri clienti, non è potuta venirmi in soccorso e ho incassato venti euro falsi, senza sospettare niente. Non è la prima volta che ci provano, ma è la prima che ci riescono grazie alla mia inesperienza. E la fregatura arriva sempre con le pezzature che non danno nell'occhio, non con un cinquanta o un cento euro. Niente da fare, non ho ancora sviluppato l'"occhio clinico" (quello per la banconota fasulla, perché il cliente che te la rifila è sempre insospettabile, gentile, educato, sorridente...)
Mannaggia che rabbia! I miei datori di lavoro sono stati più che comprensivi, mi hanno persino consolata perché io invece ci son rimasta malissimo quando mi è stato fatto notare.
E' proprio vero: tra tanti clienti ci sono quelli che ti entrano nel cuore, altri che... ti restano sullo stomaco!!!
Emozione: Affetto
Nota lieta della giornata: la ragazzina a cui avevo bucato le orecchie un paio di giorni fa oggi pomeriggio è ripassata dalle parti del negozio, sempre assieme al padre, e ha voluto entrare da noi apposta per passare a salutarmi. Dolce... che carina! Questo mi ha riempita di gioia e ha salvato una giornata iniziata storta.
Così abbiamo approfittato per darle uno sguardo ai buchetti, la cui guarigione sembra procedere molto bene. Il papà dice che sua figlia è maniacale nel prendersene cura, ma è giusto. Così magari riusciremo a farle mettere gli orecchini della sua mamma con qualche giorno di anticipo! Lei non vede l'ora.
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dora
(venerdì 7 giugno 2013)
Credo che per poter riconoscere i "falsi", si debba avere una grossa esperienza del maneggiare il denaro. Non è un pregio delle persone con lavori normali. L'alternativa sono quelle macchinette che vedo a volte nei supermarket.
P.S. vorrei essere lì per vedere l'attimo in cui la ragazza si guarderà allo specchio con gli orecchini della madre. Non aver paura,in quel momento, di mostrare la tua emozione....l'empatia non è mancanza di professionalità, è UMANITA'. Baci.
P.S. vorrei essere lì per vedere l'attimo in cui la ragazza si guarderà allo specchio con gli orecchini della madre. Non aver paura,in quel momento, di mostrare la tua emozione....l'empatia non è mancanza di professionalità, è UMANITA'. Baci.
Monica
(venerdì 7 giugno 2013)
Coraggio Betta, quello che dice Dora è un dato di fatto: loro se ne sarebbero accorti, sono anni che maneggiano denaro, avranno messo in conto anche questo quando ti hanno assunta. Un sentore di novità:vuoi vedere che ti procurano la macchinetta?????
Monica
(venerdì 7 giugno 2013)
P.s. Alice si è dimenticata che adesso potrebbe togliere le palline.......che dolce quella bambina, anche il salutino......
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